Jacopo Orsi, uomo affascinante e vanesio, è un attore teatrale di successo. La sua vita sembra perfetta: una moglie che lo ama, due figli devoti, Andrea e Giulia, e soprattutto un lavoro che lo soddisfa. Le brillanti performance sul palcoscenico gli permettono infatti di stringere amicizie importanti e godere della stima incondizionata del suo pubblico. Questa esistenza in apparenza felice e spensierata si rivela un’illusione destinata a svanire rapidamente facendogli perdere tutto: moglie, figli, colleghi. Sarà il morbo di Parkinson a far emergere la verità su Jacopo: problemi rimasti celati dallo sfolgorante successo. All’inizio la malattia si presenta come un tremore che interessa un dito. Un disagio che lui rifiuta, tiene nascosto e non accetta, arrivando addirittura a bisticciare col suo pollice. Rimasto solo, in un corpo che non sente più suo, Jacopo dovrà trovare il coraggio e la forza di combattere la malattia.
Tutto iniziò da quel pollice
Tutto iniziò da quel pollice
"Parkinson, Parkinson, scandivo di continuo nella mente il nome del mio famigerato nemico, come se ormai si fosse materializzato in una persona che aveva colonizzato il mio corpo."
Rosario Sorrentino è un neurologo, scrittore e divulgatore scientifico. Nel 2008 ha pubblicato il saggio Panico. Una “bugia” del cervello che può rovinarci la vita e nel 2009 Rabbia. L’emozione che non sappiamo controllare, entrambi scritti con Cinzia Tani (Mondadori). Sono poi seguiti: Attacco di panico, a un passo dalla libertà (Mondadori; Vallecchi 2022) e La paura ci può salvare (Solferino). Per i tipi di Vallecchi-Firenze nel 2021 è uscito con Intervista esclusiva a Freud.
Autore: Rosario Sorrentino
Prezzo: € 16,00
pp. 120
ISBN: 978-88-8252-175-2