Il Museo Bandini fa parte dei Musei di Fiesole. Vero e proprio scrigno d’arte, raccoglie la collezione del canonico Angelo Maria Bandini, figura complessa di storico, filologo, collezionista vissuto tra il 1726 e il 1803. La collezione comprende soprattutto opere dei cosiddetti Primitivi, tavole dei secoli XIV e XV. Sono presenti autori importanti, quali Agnolo e Taddeo Gaddi, Bicci di Lorenzo, Jacopo del Sellaio, Luca Signorelli, Giambologna, i della Robbia.
APP-MUSEO
L’applicazione Bandini lcon è una guida museale interattiva, un’applicazione mobile di realtà aumentata, sviluppata per il Museo Bandini. Attraverso la fotocamera è in grado di riconoscere 53 dipinti di artisti prevalentemente toscani e fiorentini esposti nel museo, e di sovrapporre alle opere elementi virtuali in tempo reale. Si ha così l’effetto visivo che l’opera si animi, diventando a tutti gli effetti interattiva. Lo smartphone non si sostituisce all’opera d’arte, ma la arricchisce di informazioni utili: è possibile vedere il contesto originario della tavola ricostruito digitalmente, comprenderne in maniera intuitiva la provenienza storica e stilistica, le aree restaurate, identificare ed approfondire i personaggi raffigurati e visualizzare confronti con opere non presenti fisicamente all’interno del museo. La APP inoltre propone al suo interno alcuni contenuti video realizzati per una maggiore comprensione degli aspetti più narrativi sull’opera e sul museo in generale.
APP-CATALOGO
Attraverso il catalogo, l’esperienza per il visitatore può proseguire al di fuori del museo. L’applicazione infatti non solo riconosce le opere nel museo ma anche le loro riproduzioni fotografiche in scala del volume.